CN 1353, 722 315/079 787. Altitudine 413 m.
Periodo di scavo: 17.-27.6.2002.
Bibliografia: P.A. Donati e collaboratori, Monumenti ticinesi. Indagini archeologiche, 52-55. Bellinzona 1980; A. Martinelli/ Ch. De Micheli/J. May, Archeologia medievale 23, 1996, 129-205.
Scavo programmato. Superficie dello scavo ca. 80 m².
Struttura civile. Necropoli.

Di particolare interesse la ricerca condotta nell'estate 2002, in relazione alla sistemazione definitiva del sagrato antistante l'edificio di culto. Lo scavo ha evidenziato una struttura a pianta rettangolare, dalle dimensioni interne di circa 20 mq, con un'apertura di circa 180 cm, posta sul lato nord. Il locale - caratterizzato da una fondazione massiccia - si legava nel settore nord-est alla struttura muraria riportata alla luce nel 1978/79 dalla quale era tuttavia staccato tramite uno spazio-corridoio ampio circa 150 cm.
La funzione di questo spazio non è chiara, ma sembra ipotizzabile una relazione con il castello - che si trovava nelle immediate vicinanze della chiesa -, parzialmente scavato nel 1987/1989 dall'Associazione Archeologica Ticinese, sotto la direzione di Alfio Martinelli.
All'interno del perimetro - ma in distruzione della struttura - sono state trovate sette tombe, le prime cinque in muratura, mentre le restanti due - di epoca più recente - in cassa lignea di forma trapezoidale. Le cinque in muratura - benché tipologicamente avvicinabili a quelle trecentesche, riportate alla luce nel 1978/79 - hanno un orientamento diverso da queste e in parte si sovrappongono alla struttura muraria che le delimita.
Benché le tombe fossero prive di corredo, nel materiale di riempimento dell'area sono stati rinvenuti frammenti di un recipiente in pietra ollare e di uno in sasso, frammenti di ceramica, una fibbia in bronzo e denti di animali. Reperti che dovranno essere studiati e messi in relazione con gli altri riportati alla luce negli anni scorsi.

Responsabile del cantiere: D. Calderara in collaborazione con F. Ambrosini e R. Simona.
Materiale antropologico: conservato.
Prelievi: malte.
Datazione: archeologica.
Ufficio Beni Culturali, R. Cardani Vergani.