CN 1353, 720 664/078 129. Altitudine 301 msm. Data della ricerca: 1.-3.3.2007. Bibliografia: R. Cardani Vergani, Ricerche archeologiche in Cantone Ticino nel 2007. Bollettino Associazione Archeologica Ticinese 20, 2007, 29. Ricerca programmata (restauro). Superficie complessiva dello scavo circa 42 mq. Chiesa.
L'origine romana di Novazzano trova fondamento nell'ara frammentaria con iscrizione in latino, ritrovata nel 1915 in località Castel di Sotto. Questo toponimo è da affiancare alle altre tre località Casate, Torrazza e Brusata, che a loro volta vedevano la presenza di castelli, intesi come edifici muniti con corte e massari. A Castel di Sotto oggi esistono ancora l'oratorio dedicato alla Santissima Trinità e un gruppo di case masserizie, che lo circondano. Del castello non rimane traccia, anche se si può ipotizzare che le vestigia siano conservate al di sotto dell'ampio prato antistante la fiancata settentrionale dell'oratorio. Oggetto di una lettura archeologica esterna, l'oratorio della Santissima Trinità ha confermato la sua origine medievale, da fare risalire all'epoca romanica. Attestato a partire dal 1578, l'edificio orientato conserva l'abside primitiva eseguita parzialmente in conci di arenaria e impostata su un ampio zoccolo troncoconico in pietrame irregolare. La parte superiore dell'abside è completata da un'archeggiatura continua su peducci semplici con abaco, mentre lateralmente sono conservate le spalle delle due monofore oggi otturate e le larghe lesene d'innesto. Sono pure ancora visibili le falde del tetto originale, che era più ampio dell'attuale e aveva pendenza diversa. Sotto il colmo del tetto, nel timpano si conserva una finestrella cruciforme. L'intervento di restauro esterno - affidato all'architetto Tita Carloni - ha richiesto lo scrostamento completo della facciata settentrionale, che ha così riconsegnato la lettura della muratura originaria. L'edificio da assegnare all'epoca romanica era caratterizzato da muratura a vista, eseguita con sassi tondi selezionati, posati a corsi regolari; grandi sassi cantonali evidenziavano gli angoli NE e NO. L'accesso laterale originario era delimitato da grandi pietre squadrate e - nella parte superiore - era concluso da un architrave in pietra, che oggi si trova a circa tre metri dal piano d'accesso. Tale anomalia viene giustificata dall'abbassamento del campo stradale di circa 160-180 cm, che ha così messo in luce strutture che in origine erano destinate a fondamenta o cantine. Il restauro ha lasciato la muratura a vista, così che ancora oggi si può leggere la struttura originaria della chiesa romanica completata poi nelle fasi successive con l'apertura di una grande finestra e l'aggiunta di tre gradini per colmare il dislivello fra esterno e interno.
Datazione: archeologica. UBC TI, R. Cardani Vergani.
Novazzano TI, Oratorio della Santissima Trinità
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Detail des Fundberichts
Gemeinde
Novazzano
Kanton
TI
Ort
Oratorio della Santissima Trinità
Koordinaten
E 2720664, N 1078129
Höhe
301 m
Signatur Fundstelle Kanton
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Signatur Ereignis Kanton
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Neue Fundstelle
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Probenentnahmen
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Analysen
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Institution
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Datum der Fundmeldung
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Oberfläche (m2)
42 m2
Datum Beginn
01 März 2007
Datum Ende
03 März 2007
Datierungsmethoden
Archäologisch
Autor*in
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Publikationsjahr
2008
Epoche
Mittelalter
Art der Fundstelle
Kult/religiös (Heiligtum)
Art der Untersuchung
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Archäologische Funde
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Knochen
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Botanische Funde
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