CN 1312, 2701 865/1 113 600. Altitudine 245 msm.
Data dello scavo: 7.-14.6.2022.
Sito noto, inserito a PR come Perimetro di interesse archeologico.
Bibliografia: Cardani Vergani, R. (2023), Ricerche archeologiche in Cantone Ticino nel 2022. Bollettino AAT 35, 22-33.
Scavo di salvataggio programmato. Superficie complessiva dello scavo 100(20) mq.
Insediamento e sepoltura.
Il sedime interessato dalla ricerca archeologica è posizionato sul pianoro dell'antico nucleo di S. Rocco. Seppure limitato a un'area di soli 20 m², e disturbato da diversi interventi recenti relativi agli impianti agricoli, lo scavo della superficie ha permesso di identificare e documentare importanti strutture archeologiche attribuibili alla prima età del Ferro, e raccogliere numerosi frammenti ceramici dello stesso periodo. Sul livello dell'età del Ferro si innesta una sepoltura, che per tipologia sembra essere pertinente al Medioevo. Le strutture individuate sono state documentate in modo parziale, in quanto proseguono oltre i limiti di scavo e sono molto disturbate da interventi agricoli, e dunque la loro stessa interpretazione è spesso difficoltosa e forzatamente incompleta. È stato individuato un suolo che è da interpretare come la prima fase di occupazione antropica, sul quale si appoggiano le strutture identificate. La prima struttura sembra essere un muro conservato solo con un allineamento di tre blocchi di pietre, tuttavia essendo stato tagliato da una sepoltura e da altri disturbi più recenti non è possibile proporre un'interpretazione. A questa fase è possibile associare anche il focolare. Successive a questo livello di occupazione, si riconoscono alcune strutture che sono, seppure anch'esse in parte disturbate, le meglio conservate. Si tratta di un importante muro realizzato su doppia fila con blocchi di grandi dimensioni e pietrisco disordinato tra i due paramenti, con una costruzione definita «a sacco». Il muro prosegue oltre i limiti est ed ovest di scavo e si trova al limite nord della parcella, dove si appoggia un acciottolato/basamento che prosegue oltre i limiti di scavo e per il quale non è possibile proporre una sua interpretazione. Verso sud si delinea un secondo muretto, più semplice, organizzato su unica fila e conservato su un unico corso, che ha lo stesso allineamento del precedente. Ad est è tagliato da disturbi moderni, ad ovest prosegue oltre i limiti di scavo. Tra questi due muri è presente un fitto acciottolato, organizzato su più livelli, che sembra poter essere uno spazio esterno a un eventuale edificio o un camminamento organizzato. Tutte le strutture conservano numerosi frammenti ceramici per tipologia riconducibili alla prima età del Ferro. L'area non sembra essere più frequentata fino all'inserimento sul muro di una sepoltura in cassa litica, priva di corredo e di resti scheletrici, che per la sua tipologia costruttiva è da riferire al Medioevo.
Reperti: ceramica. Prelievi: campioni per C14, sedimenti per archeobotanica.
Datazione: archeologica. Scavo: Ufficio dei beni culturali, L, Mosetti, M. Pellegrini.
UBC TI, R. Cardani Vergani, L. Mosetti.
Losone TI, località Mondine.
Das Original-PDF ansehen
Detail des Fundberichts
Gemeinde
Losone
Kanton
TI
Ort
località Mondine
Koordinaten
E 2701865, N 1113600
Höhe
245 m
Signatur Fundstelle Kanton
--
Signatur Ereignis Kanton
--
Neue Fundstelle
--
Probenentnahmen
Botanische Reste, Geoarchäologische Sedimentproben
Analysen
14C
Institution
--
Datum der Fundmeldung
--
Oberfläche (m2)
20 m2
Datum Beginn
07 Juni 2022
Datum Ende
14 Juni 2022
Datierungsmethoden
14C, Archäologisch
Autor*in
--
Publikationsjahr
2023
Epoche
Eisenzeit, Mittelalter
Art der Fundstelle
Siedlung, Bestattung (Grab)
Art der Untersuchung
Ausgrabung (Rettungsgrabung)
Archäologische Funde
--
Knochen
--
Botanische Funde
Andere
×