CN 1292, 703 900/114 000. Altitudine 220.5 m.
Periodo di scavo: 2.-19.4.2002
Bibliografia: W.E. Stöckli, Chronologie der jüngeren Eisenzeit im Tessin, 22-63.117-128. Basilea 1975; C. Mangani, Nuovi scavi nella necropoli di Solduno (TI): le tombe dell'età del Ferro, in: AA.VV., I Leponti tra mito e realtà, 245-257. Locarno 2000.
Scavo di salvataggio programmato (lavori di sottostrutture). Superficie dello scavo ca. 64 mq
Necropoli.

Nell'aprile 2002 è stata indagata una superficie interessata a lavori di posa di sottostrutture nel settore più a nord di via Passetto. Quest'ultima campagna di scavo ha permesso di riportare alla luce, ad una profondità di m 3.20, una serie di sepolture del tipo a pozzo (fig. 10). Delle tombe da riferire all'età del Ferro, cinque sono state interamente scavate. Due tombe sono invece state indagate solo parzialmente, in quanto si estendono oltre il limite dello scavo attuale. Le tombe sono a muretto, coperte da lastroni. Quattro appartenevano ad adulti, una era di un giovane, due di bambini. Nell'ambito di questa campagna sono inoltre state localizzate in stratigrafia altre quattro tombe e due probabili sovrastrutture di sepolture a pozzo. All'esterno di due tombe e nel materiale di riempimento sono stati trovati frammenti di olpi ansate, probabili dimenticanze de materiali romani prelevati nelle campagne di scavo degli ann Trenta e Cinquanta. I corredi:
To 1: tre fibule a sanguisuga, di cui una con decorazioni in corallo, due orecchini in bronzo con perla d'ambra, vaghi in pasta vitrea, una ciotola in ceramica, fondo di bicchiere in ceramica, un frammento in ferro non identificato.
To 2: una fibula in ferro.
To 3: una fibula in ferro.
To 4: una fibula in ferro.
To 5: una fibula in ferro, un bicchiere a tulipano in ceramica.
To 6: una fibula in ferro, una fusaiola in pietra ollare.
To 7: priva di corredo.
Fuori contesto - probabilmente da riferire agli scavi degli ann Trenta e Cinquanta - sono state ritrovate olpi ansate in ceramica, ridotte in frammenti.

Responsabile del cantiere: D. Calderara in collaborazione con F. Ambrosini e R. Simona. - Restauro reperti in metallo: G. Pegurri, Vico Morcote.
Materiale antropologico: non conservato.
Datazione: archeologica.
Ufficio Beni Culturali, R. Cardani Vergani.