CN 1293, 2721 880/1 124 138. Altitudine 263 msm.
Data dello scavo: 6.2.2020 - in corso.
Sito nuovo, inserito a PR come Perimetro di interesse archeologico.
Bibliografia: Cardani Vergani, R. (2021) Ricerche archeologiche in Cantone Ticino nel 2020. Bollettino AAT 33, 26-27; Cardani Vergani, R. (2020) Ricerche archeologiche in Cantone Ticino nel 2019. Bollettino AAT 32, 28; Cardani Vergani, R. (2019) Claro TI, località Longo. JbAS 102, 170-171.
Scavo di salvataggio programmato (edificazione quattro case monofamiliari). Superficie complessiva dello scavo 320 mq.
Insediamento.
Altro: luogo di culto.

Le campagne di scavo d'urgenza che si susseguono dal 2018 in località Longo non smettono di offrire importanti novità. Un nuovo progetto edilizio ha infatti permesso d'indagare un'ampia superficie a soli 30 m di distanza dal sito megalitico emerso negli scorsi anni.
Le ricerche in corso stanno portando alla luce testimonianze riferibili a quattro fasi di occupazione, due del Calcolitico (3400-2200 a.C.) e due della prima età del Ferro (9-5 sec.a.C.). Le più antiche sono collegate al sito megalitico, le seconde sono invece da ascrivere a un insediamento fortificato.
Numerosi complessi di strutture formati da piccoli menhir (blocchi eretti), aree di combustione, cairn (pietre impilate a secco) e allineamenti di pietre sono stati datati alla metà del 3 mill. a.C. grazie alle analisi C14, inserendosi quindi perfettamente nell'ambito cronologico delle vestigia portate alla luce in prossimità. Si tratta di un ritrovamento del tutto eccezionale in quanto fornisce dati importanti non solo in ambito architettonico, ma anche in merito alle gestualità e ai riti celebrati in un luogo di culto preistorico. Anche in questo caso, come già osservato nelle campagne di scavo precedenti, i menhir sono stati scelti in funzione della loro forma antropomorfa, mentre in alcuni casi quest'ultima è stata ottenuta tramite sbozzatura con l'ausilio di percussori portati alla luce durante le indagini; l'esordio della statuaria si esprime dunque in tutta la sua complessità.
Alle fasi più recenti appartengono diverse strutture della prima età del Ferro. Tra queste spiccano due muri - uno di delimitazione e l'altro di terrazzamento - che circoscrivono il tracciato di un'ampia via di circolazione selciata. Successivamente, nello stesso luogo, è edificato un imponente sistema fortificato dello spessore di 5 m e formato da due muri che corrono paralleli (fig. 12). Lo spazio che li divide è colmato da numerose piccole pietre. È ipotizzabile la presenza di una costruzione lignea quale rinforzo dell'intero sistema, che si erge alla sommità di una forte scarpata. La struttura difensiva è interrotta in corrispondenza di una probabile rampa d'accesso. A quest'ultima fa eco una via di circolazione consolidata con piccole pietre.
Le indagini in corso permettono di meglio definire l'estensione del sito megalitico, conosciuto su una lunghezza di 130 m, ma in realtà certamente molto più vasto, e di cogliere molte informazioni legate alla ritualità dell'epoca, aspetti sinora totalmente sconosciuti nella nostra regione.
Le vestigia riferibili all'età del Ferro - inedite in Ticino - testimoniano a loro volta, assieme a quanto portato alla luce negli scorsi anni, la rilevanza di Claro nel panorama regionale dell'epoca. La presenza di un sito fortificato all'imbocco dei passi alpini ne denota l'importanza strategica ed economica che va oltre la mera sussistenza. In considerazione del fatto che da qualche anno le conoscenze sull'età del Ferro a sud delle Alpi esulano dagli ambiti prettamente sepolcrali, permettendo così una migliore comprensione delle dinamiche insediative nella regione, nel caso riferito a Claro possiamo affermare che ogni campagna di scavo fornisce un ulteriore tassello utile allo studio approfondito del luogo di culto megalitico e della sua evoluzione, luogo che ha i requisiti per diventare un sito di importanza nazionale.

Reperti: ceramica.
Campioni: prelievi per C14.
Datazione: radiocarbonio. C14 - Beta Analytic, Miami. Beta 562999 - US 75, rep. 374 (19.05.2020) > 3990 +/- 30 BP. 2575 - 2466 cal BC (4524 - 4415 cal BP).
Scavo: Briva Sagl, Bellinzona
UBC TI, R. Cardani Vergani, M. Gillioz, M. Federici-Schenardi.