CN 1353, 2717075 / 1095875. Altitudine 274 msm.
Data dello scavo: agosto-ottobre 2016.
Bibliografia: R. Cardani Vergani, Ricerche archeologiche in Ticino nel 2016. Bollettino Associazione Archeologica Ticinese 29, 2017 31-32.
Scavo programmato (ristrutturazione interna).
Superficie complessiva dello scavo 20 mq.
Insediamento. Necropoli

La ricerca nel nucleo storico di Lugano ha evidenziato resti d'insediamento relativi alla fase finale dell'età del Ferro e a vari momenti dell'epoca romana e tardoantica, nonché tracce dell'area cimiteriale medievale. L'indagine si è svolta in condizioni particolarmente difficoltose, nel sottosuolo e su una superficie limitata all'interno del perimetro dell'edificio attuale. Per motivi di sicurezza i lavori sono stati interrotti prima di avere esaurito il giacimento archeologico. Lo scavo si svolgeva sotto la quota delle fondamenta dell'attuale edificio. I dati sono ancora parziali e una panoramica più precisa dell'occupazione del sito potrà essere fornita unicamente dopo un'attenta analisi dei risultati emersi, benché senza un'ulteriore indagine in profondità non sarà possibile stabilire a quando risalga l'inizio dell'attività antropica in questo settore de centro cittadino.
Al momento si possono riassumere tracce d'insediamento della fine dell'età del Ferro e resti di un edificio di età romana-tardoromana (fig. 34). La superficie oggetto d'indagine ha restituito ampi settori di due ambienti; i reperti sono quelli caratteristici da insediamento e comprendono frammenti di vasellame ceramico, monete, metalli, vetro, pietra, resti botanici e faunistici. In base ai rinvenimenti è possibile stabilire che l'edificio da riferire alla romanità, era coperto dal caratteristico tetto in laterizi, con l'impiego di tegole e coppi.
Al di sopra delle strutture romane sono state identificate cinque tombe a inumazione, emerse a diverse quote e con differente orientazione. Le deposizioni hanno restituito resti scheletrici mentre non si annoverano oggetti di corredo. Una delle sepolture era pertinente con un bambino. In base alla stratigrafia e alla tipologia delle deposizioni, l'utilizzo dell'area a scopo cimiteriale può essere fatto risalire al Medioevo e deve essere messo in relazione con le tombe indagate a fine Ottocento durante i lavori per la realizzazione della Funicolare e alle cinque rinvenute nel 1947 al di sotto del Palazzo Riva.
I rinvenimenti di Lugano-Piazza Cioccaro sono di grande importanza per l'archeologia del territorio ticinese, in quanto rappresentano una delle rare testimonianze d'insediamento. Il sito documenta l'evoluzione della cittadina lacustre sull'arco di cinque secoli e apparentemente senza soluzione di continuità fra la tarda età del Ferro e l'epoca romana. Lo studio futuro del lotto potrà mettere in relazione la situazione dell'attuale rinvenimento rispetto alle precedenti puntuali scoperte archeologiche nell'area della città, considerando le quote di giacitura, la collocazione rispetto alla riva del lago e lo sviluppo diacronico dell'insediamento antico.

Scavo: L. Mosetti, M. Pellegrini e M. Gillioz. - Collaborazione SUPSI: C. Scapozza. - Supervisione: R. Janke.
Datazione: archeologica. UBC TI, R. Cardani Vergani e R. Janke.