CN 1312, 2703 767/1113963. Altitudine 213 msm. Data dello scavo: 4.3.-15.5.2019.
Bibliografia: R. Cardani Vergani/C. Mangani/D. Voltolini, Necropoli di Solduno (Locarno TI): scavi UBC 1995-2002, Annuario di Archeologia Svizzera 94, 2011, 61-102.
Scavo programmato. Superficie complessiva dello scavo 1500 mq.
Area nota, inserita a PR come Perimetro di interesse archeologico.
Il sedime indagato archeologicamente si inserisce nell'area della grande necropoli di Solduno, che dagli anni Trenta del Novecento ad oggi ha restituito all'incirca 300 sepolture. Dopo una prima fase di sondaggi (2016), la ricerca archeologica dello scorso anno ha permesso di individuare vari livelli di occupazione, che i frammenti ceramici inquadrano nell'età del Bronzo, del Ferro e nella Romanità, con un'appendice che porta fino ai giorni nostri.
La stratigrafia evidenziata nell'ampia area oggetto di indagine è omogenea e uniforme. Il terreno che vede una pendenza da nord verso sud è caratterizzato in profondità da uno strato di pietre arrotondate e ciottoli di origine fluviale. Sopra questo strato sono presenti bande a matrice sabbiosa, alcune anche con residui di natura organica, che rappresentano aree distali rispetto all'alveo principale, dove vi era una sostanziale situazione di calma. Sopra questi strati è avvenuta una sequenza di pedogenesi che non ha subito alterazioni fino al livello del giardino attuale, confermando una situazione stabile in un ambiente calmo.
L'indagine ha evidenziato primitive fasi di occupazione attribuibili all'età del Bronzo, caratterizzate dalla presenza di buche di palo, probabilmente da riferire a installazioni temporanee sul sito. Al di sopra sono presenti livelli di occupazione databili all'età del Ferro. Il livello superiore per quest'epoca corrisponde alla quota di calpestio antica sulla quale sono impostate le due sepolture rinvenute, in parte compromesse dall'inserimento di sottostrutture recenti (fig. 10). Una delle sepolture sembra coincidere con una tomba riportata alla luce nel 1939 da Aldo Crivelli.
La stratigrafia mostra in maniera evidente che l'area era adibita principalmente a piano di campagna durante il susseguirsi delle varie epoche soprattutto nella parte centrale e orientale del sedime, mentre verso il limite ovest si trovavano le sepolture.
Scavo: L. Mosetti, M. Pellegrini.
Consulenza scientifica: R. Janke, Ch. Scapozza, D. Czerski. Datazione: archeologica.
UBC TI, R. Cardani Vergani e L. Mosetti.
Locarno TI, Solduno
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Détail de la chronique
Commune
Locarno
Canton
TI
Lieu-dit
Solduno
Coordonnées
E 2703767, N 1113963
Altitude
213 m
Numéro de site cantonal
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Numéro d'intervention cantonal
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Nouveau site
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Prélèvements
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Analyses
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Institution
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Date de la découverte
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Surface (m2)
1500 m2
Date de début
04 mars 2019
Date de fin
15 mai 2019
Méthode de datation
archéologique
Auteur.e
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Année de publication
2020
Époques
Âge du Bronze
Type de site
funéraire (cimetière)
Type d'intervention
fouille
Mobilier archéologique
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Os
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Matériel botanique
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