CN 1293, 2721 910/1 123 423. Altitudine 259 msm.
Data dello scavo: 10.2.-30.4.2021.
Nuovo sito.
Località inserita a PR come Perimetro di interesse archeologico.
Bibliografia: Cardani Vergani, R. (2022) Ricerche archeologiche in Cantone Ticino nel 2021. Bollettino AAT 34, 20-29; Cardani Vergani, R. (2020) Ricerche archeologiche in Cantone Ticino nel 2019. Bollettino AAT 32, 26-33.
Scavo di salvataggio programmato (prima fase: edificazione casa monofamiliare).

Superficie dello scavo concluso 350 mq (area complessiva 1020 mq). Livelli antropici.
L'area interessata dall'indagine archeologica - adiacente al mappale in cui nel 2019 sono stati rinvenuti importanti ritrovamenti da riferire all'età del Ferro - è situata sulla parte meridionale del conoide di deiezione di Claro all'entrata del villaggio al di sotto della via Cantonale. La prima parte dello scavo, che proseguirà nel 2022, ha permesso di mettere in luce alcune strutture e importanti livelli di frequentazione antropica riferibili al Neolitico finale/età del Rame.
Il sedime, caratterizzato da un substrato alluvionale di natura fluviale-torrentizia, mostra la presenza di paleosuoli, che sono andati a sedimentarsi tra le varie lingue formate dal deposito del materiale fluviale-torrentizio, prima riempiendo le depressioni formate dall'andamento irregolare di questi strati, poi pian piano ricoprendo sempre di più gli strati naturali, fino a formare dei livelli stratigrafici uniformi. Su questi livelli sono stati rinvenuti reperti, costituiti da frammenti ceramici e da utensili e schegge in pietra e selce, che collocano la frequentazione antropica del sito al passaggio tra il Neolitico e l'età del Rame (fig. 4).
In particolare sono stati rinvenuti un'ascia in pietra levigata, reperti dell'industria litica della selce, come punte di frecce finite o strumenti non ancora terminati. Numerose sono anche le schegge di lavorazione o lamelle in selce ritoccata e i nuclei in selce che portano a ipotizzare, non molto lontano dall'area indagata, spazi dedicati alla lavorazione di questo materiale.

Reperti: ceramica, industria litica.
Prelievi: campioni di sedimenti e carbone per datazione C14.
Datazione: archeologica.
Scavo: Ufficio dei beni culturali, L. Mosetti e M. Pellegrini. UBC TI, R. Cardani Vergani e L. Mosetti.