CN 1373, 720 450/81 220. Altitudine 361 m.
Tempi di ricerca: dal 3 maggio 2001. Attualmente in corso.
Riferimenti bibliografici: P. Schäfer, Il Sottoceneri nel Medioevo. Contributo alla storia del medioevo italiano. Lugano 1954; G. Martinola, Inventario delle cose d'arte e di antichità del distretto di Mendrisio. Bellinzona 1975; M. Medici, Storia di Mendrisio. Mendrisio 1980; R. Cardani Vergani, Il Palazzo Torriani e la problematica del restauro nel nucleo storico di Mendrisio. ZAK 57, 2000, 4, 289-298.
Ricerca programmata (restauro dell'edificio). Superficie dell'area visionata ca. 840 m².
Indagine muraria in edifici del nucleo storico.
Da più di vent’anni l’Ufficio dei beni culturali si occupa del centro storico di Mendrisio in materia di restauro. Restauri per lo più conservativi, all'interno di un importante nucleo dalle comprovate origini medievali, che ancora oggi vanta di potere mostrare la sua antichità. La maggior parte degli interventi di restauro sono stati preceduti da una ricerca archeologica, volta a riportare alla luce tutte le testimonianze conservatesi all'interno dei singoli edifici, con il chiaro intento di fornire ai proprietari e ai progettisti del materiale su cui basare il concetto di restauro conservativo. Alle numerose indagini condotte finora, si aggiunge oggi quella all'interno del Palazzo Busioni, da molti storici locali ritenuto sede del Convento degli Umiliati. Le analisi finora condotte hanno permesso di identificare sei fasi costruttive collocabili fra la fine del XII secolo e il pieno Seicento.
Fasi 1-2: Le prime due fasi costruttive sono da riferire ad un'epoca precedente il 1242, anno in cui Mendrisio venne devastata da un incendio imputabile alla conquista milanese. La muratura delle prime due fasi si caratterizza infatti da importanti tracce di bruciatura. Ad un primo momento costruttivo sono da riferire singole strutture a pianta rettangolare, suddivise su due piani ai quali si accedeva probabilmente attraverso un sistema di scale e ballatoi esterni. In questi primi edifici - che ipotizziamo collocabili attorno alla fine del XII secolo - la muratura è eseguita con sassi tondi naturali, le facciate sono a rasapietra, le aperture presentano architravi ad arco, delimitate da sassi lavorati, mentre si registra la totale assenza di cotto. Le medesime caratteristiche costruttive si leggono nella seconda fase, collocabile all'inizio del XIII secolo, epoca in cui si assiste ad un primo ampliamento nel settore orientale del complesso.
Fase 3: In questa fase - allo stato attuale della ricerca ipotizzabile entro la fine del Trecento - assistiamo alla prima aggregazione di edifici, dando così vita ad una struttura a corte. Qui appare per la prima volta il cotto, soprattutto sotto forma di mattoni di grandi dimensioni, che riquadrano le aperture. Fase 4: Senza variare l'impianto della corte, alcuni settori vengono innalzati entro la prima metà del XV secolo. Fase 5: Nel corso del Quattrocento nasce il primo palazzo a corte, con ballatoio sui tre lati, coincidente praticamente con la situazione planimetrica attuale.
Fase 6: Al Seicento è da riferire l'ultimo importante intervento, che porta alla situazione dell'attuale palazzo a corte, con ballatoio esterno. Alcuni locali vengono trasformati internamente, alcune aperture vengono modificate, le pareti vengono tinteggiate.
Prelievi: legno, malta, pietra, scelta tipologica del cotto.
L'analisi dendrocronologica ha fornito le seguenti datazioni: 1384-85; 1423-24; 1454-55; 1456-57.
Le analisi petrografiche sulle pietre naturali presenti nella muratura hanno finora messo in risalto l'utilizzo di materiali molto diversificati a seconda delle epoche. L'approfondimento di queste analisi permetterà di fornire indicazioni sulle pietre lavorate provenienti dalle vicine cave di Saltrio (comunicazione verbale del geologo M. Felber).
Responsabile del cantiere: D. Calderara in collaborazione con F. Ambrosini e R. Simona.
Datazione: archeologica, dendrocronologica e storica.
Mendrisio TI, Palazzo Busioni
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Details of the chronicle
Municipality
Mendrisio
Canton
TI
Location
Palazzo Busioni
Coordinates
E 2720450, N 1081220
Elevation
361 m
Site reference number
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Cantonal intervention number
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New site
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Sampling
wood/charcoal
analyses
dendrochronology
Institution
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Discovery date
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Surface (m2)
840 m2
Start date
03 May 2001
End date
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Dating method
dendrochronological, archaeological
Author
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Publication year
2002
Period
Middle Ages
Site type
settlement (single building)
Type of intervention
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Archaeological finds
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bones
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Botanical material
wood/charcoal
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