CN 1312, 2704 224/1 113 998. Altitudine 216 msm.
Data dello scavo: 13.1.-21.2.2020.
Sito noto inserito a PR come Perimetro di interesse archeologico.
Bibliografia: Cardani Vergani, R. (2021) Ricerche archeologiche in Cantone Ticino nel 2020. Bollettino AAT 33, 30.
Scavo di salvataggio programmato (nuovo piano di quartiere).
Superficie complessiva dello scavo 2000 mq.
Insediamento.

Il sedime oggetto della verifica archeologica si inserisce nel Perimetro di interesse archeologico di Solduno, area per la quale sono noti fin dal 19 sec. numerosi ritrovamenti archeologici. La stratigrafia rilevata è molto omogenea e uniforme su tutta l'area di scavo, e mostra in maniera evidente che la zona era adibita da sempre a piano di campagna. L'indagine archeologica ha messo in evidenza alcuni livelli di frequentazione, caratterizzati dalla presenza di frammenti ceramici attribuibili a diverse epoche, dai livelli più antichi dell'età del Bronzo o forse anche preistorici, seguono i livelli attribuibili alla fine dell'età del Bronzo, nel passaggio con l'età del Ferro, mentre più recenti sono i livelli superiori, con frammenti ceramici di epoca romana e postmedievale. L'unica struttura archeologica rinvenuta è un avvallamento negli strati più antichi, riempito con pietre e numerosi frammenti di recipienti ceramici, riferibili all'età del Bronzo. La funzione è ancora da determinare, ma potrebbe collegarsi con il rinvenimento di materiale coevo della vicina stazione di Sant'Antonio.

Reperti: ceramica.
Datazione: archeologica.
Scavo: UBC, L. Mosetti. UBC TI, R. Cardani Vergani, L. Mosetti.