CN 1373, 720 356/081 256. Altitudine 365 msm.
Data dello scavo: 20.3.-25.6.2014.
Bibliografia: R. Cardani Vergani, Ricerche archeologiche in Ticino nel 2013. Bollettino Associazione Archeologica Ticinese 26, 2014 28-33; R. Cardani Vergani, Mendrisio TI, Santa Maria in Borgo AAS 97, 2014, 237-260; R. Cardani Vergani, Ricerche archeologiche in Ticino nel 2014. Bollettino Associazione Archeologica Ticinese 27, 2015, 30-37.
Scavo di salvataggio programmato (risanamento del sagrato). Superficie complessiva dello scavo 92 mq
Insediamento. Necropoli.
Nel corso della primavera del 2014 è stata avviata l'ultima campagna di scavo in corrispondenza del Sagrato della Chiesa di Santa Maria in Borgo a Mendrisio. L'intervento è stato programmato nell'ottica di ampliare le conoscenze già acquisite con le ricerche del 2002 e del 2013, sulla base di quanto ritrovato e pubblicato a inizio Novecento. Le indagini si sono svolte sull'arco di tre mesi, nei quali sono state riportate alla luce una struttura civile da riferire all'epoca romana, l'abside della chiesa romanica e l'area cimiteriale utilizzata verosimilmente fra il Medioevo e il Cinquecento, secolo in cui venne edificata la chiesa attuale.
Ad una fase costruttiva iniziale, i cui lacerti di muro non permettono di dare un'interpretazione, fa seguito un primo ambiente di epoca romana caratterizzato da pavimenti in malta cementizia. In un momento successivo questo spazio viene modificato, in modo da creare un locale interrato con pavimento in cocciopesto, nel quale sono inserite delle suspensurae e un probabile praefurnium, di cui sono stati parzialmente identificate due pareti in cotto. L'attestazione quindi di un sistema di riscaldamento, inserito in un locale almeno in parte affrescato, come lasciano supporre i numerosi frammenti di intonaco dipinto ritrovati nella maceria. Una quarta fase - sempre di epoca romana - vede la distruzione di tutte le preesistenze, ad eccezione dei muri perimetrali, che sigillano così un nuovo ambiente entro il quale viene posato il pavimento a mosaico in opus tessellatum (di colore bianco, nero, rosso e verde), con decorazione geometrica sulla fascia perimetrale e motivi ad intreccio nel settore centrale, in parte già rinvenuto agli inizi del Novecento e nel 2002.
Dopo una fase di abbandono e conseguente distruzione dell'impianto romano, l'area dell'attuale sagrato assurge a luogo di sepoltura da mettere in relazione con un edificio di culto cristiano, di cui conosciamo l'impianto absidale riferibile all'epoca romanica. Oltre quaranta sono le sepolture esplorate durante questa indagine, appartenenti a diverse tipologie, inquadrabili in vari orizzonti cronologici e, nella maggior parte dei casi, riutilizzate nei secoli.
Scavo: UBC, L. Mosetti, M. Pellegrini e collaboratori SA.
Datazione: archeologica.
UBC TI, R. Cardani Vergani.
Mendrisio TI, Santa Maria in Borgo
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Détail de la chronique
Commune
Mendrisio
Canton
TI
Lieu-dit
Santa Maria in Borgo
Coordonnées
E 2720356, N 1081256
Altitude
365 m
Numéro de site cantonal
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Numéro d'intervention cantonal
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Nouveau site
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Prélèvements
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Analyses
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Institution
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Date de la découverte
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Surface (m2)
92 m2
Date de début
20 mars 2014
Date de fin
25 juin 2014
Méthode de datation
archéologique
Auteur.e
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Année de publication
2015
Époques
Empire romain, Moyen Âge
Type de site
habitat, funéraire (cimetière)
Type d'intervention
fouille (fouille de sauvetage/préventive)
Mobilier archéologique
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Os
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Matériel botanique
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