CN 1312, 2705440 / 1114300. Altitudine 199 msm.
Data dello scavo: 13.11.2017-22.3.2018.
Bibliografia: R. Cardani Vergani, Ricerche archeologiche in Cantone Ticino nel 2018. Bollettino AAT 31, 2019, 28-35.
Scavo programmato (nuova costruzione). Superficie complessiva dello scavo 400 mq.
Insediamento.
A Muralto è attivo in epoca romana un insediamento a carattere urbano ed è possibile seguire l'evoluzione dell'abitato fino all'epoca moderna. Si tratta pertanto di uno dei maggiori siti archeologici dell'intera area del Verbano, oltre che costituisce uno dei pochi insediamenti antichi della nostra regione, di cui si abbiano prove materiali. L'interesse per la località da parte dei Romani deriva dalla posizione in capo al Verbano, in un'area in cui forse dall'età del Ferro era attivo uno dei principali porti del Locarnese. Nei primi due secoli della nostra era si sviluppa a Muralto una fiorente cittadina romana con edifici pubblici e privati, strade, piazze e una rete di canalizzazioni. La località funge da capoluogo economico e centro di servizi per i numerosi villaggi del Locarnese, attestati a Minusio, Tenero, Gordola, Solduno, Ascona, Losone e Arcegno. La zona compresa nel sedime oggetto di indagine ha il pregio di trovarsi in un settore nei pressi della riva, finora completamente sconosciuto; la breve campagna di scavo ha portato alla luce primi elementi cardine per una valutazione dell'occupazione dell'area litoranea in epoca romana e tardoantica. Le informazioni potranno essere ampliate nel corso del 2019, al momento dell'indagine archeologica programmata in funzione della costruzione del nuovo sottopassaggio, che collegherà la stazione ferroviaria e la riva del lago. La ricerca del 2018 ha evidenziato due massicci tratti di mura, uno da riferire all'epoca romana. Da una prima verifica nella documentazione conservata nell'archivio dell'Ufficio dei beni culturali, si può correlare l'attuale tratto di muro di epoca romana con la serie di rinvenimenti a destinazione termale, effettuata nel 1947 in occasione dei lavori di rifacimento e ampliamento del campo stradale in via Scazziga. Per quanto riguarda invece il secondo imponente tratto di muro rilevato, si è notata una tecnica costruttiva diversa: una fitta serie di pali infissi nel terreno è presente alla sua base; uno spesso strato di malta isolante collato alla base delle fondamenta aveva la funzione di ostacolare la risalita dell'umidità. Questo muro è forse divenuto parte integrante della costruzione del castello di epoca medievale, detto dei da Muralto, di cui si conoscono poche notizie, che lo fanno risalire alla fine del XII secolo. Nell'area indagata sono inoltre stati localizzati suoli di abitazioni o di aree artigianali romane, con almeno tre fasi di utilizzo. I rinvenimenti archeologici sono impostati su un suolo costituito da strati di ghiaia, pietrisco e sabbie derivati da apporti di un corso d'acqua a carattere torrentizio. Il settore di Viale Verbano si presentava quindi durante la Preistoria sotto forma di delta di un corso d'acqua con abbondanti accumuli di materiale alluvionale. I suoli d'epoca romana emersi dallo scavo indicano una collocazione del sito a poca distanza dalla riva del lago.
Scavo: M. Gillioz.
Consulenza scientifica: R. Janke.
Datazione: archeologica.
UBC TI, R. Cardani Vergani, R. Janke e M. Gillioz.
Muralto TI, Albergo Rosa Seegarten
Consulter le PDF original
Détail de la chronique
Commune
Muralto
Canton
TI
Lieu-dit
Albergo Rosa Seegarten
Coordonnées
E 2705440, N 1114300
Altitude
199 m
Numéro de site cantonal
--
Numéro d'intervention cantonal
--
Nouveau site
--
Prélèvements
--
Analyses
--
Institution
--
Date de la découverte
--
Surface (m2)
400 m2
Date de début
13 novembre 2017
Date de fin
22 mars 2018
Méthode de datation
archéologique
Auteur.e
--
Année de publication
2019
Époques
Empire romain, Moyen Âge
Type de site
habitat
Type d'intervention
fouille
Mobilier archéologique
--
Os
--
Matériel botanique
--